Il Tempo – La ricetta per tagliare la spesa

Proposte: i dirigenti pubblici spiegano come risparmiare

Volete tagliare? Vi diciamo noi dove. I giovani dirigenti delle pubbliche amministrazioni riuniti nell’Agdp, scendono in campo per indicare al governo dove e come risparmiare.

<<Mettiamo a disposizione della politica – spiega il presidente dell’associazione Pompeo Savarino – la nostra conoscenza della macchina amministrativa. I tagli lineari sono dannosi perchè indeboliscono anche i reparti che funzionano bene e andrebbero, anzi, incrementati>>

Valorizzare gli under 35 e stop alla proliferazione delle Spa statali

Ecco allora le loro proposte. Anzitutto la necessità di ringiovanire la Pa (su 3 milioni e mezzo di dipendenti pubblici sono l’8% ha meno di 35 anni) valorizzando il merito, incrementando la presenza di donne nei ruoli apicali e bloccando le nomine dei dirigenti dall’esterno troppo spesso legate a logiche di tipo politico. Il secondo apsetto riguarda la <<spesa cattiva>>: tagli selettivi decisi consultando dirigenti pubblici e spending review, ma anche stop deciso alla <<proliferazione delle Spa pubbliche>>.

Il Tempo del 29 Ottobre 2011

Il Tempo del 29 Ottobre 2011

Quindi occorre procedere a<<abolendo i doppioni amministrativi>>. Un esempio su tutti <<l’accorpamento degli enti previdenziali e dei loro uffici periferici>>. Secondo l’Agdp è poi necessario completare il processo federalista mettando <<a dieta il centro>>. L’ultimo capitolo riguarda le cosidette <<riforme strutturali>>. Per i giovani dirigenti pubblici occorre intervenire su: previdenza (incentivando l’esodo dei dipendenti della Pa che hanno maturato il diritto alla pensione), fisco (detrazione per famiglie e lotta all’evasione), liberalizzazioni. Quello di Agdp è un appello rivolto non solo alla politica ma anche ai ceti produttivi. Di questo ed altro l’associazione discuterà il 5 e 6 Novembre a Taormina durante il proprio convegno nazionale.