Primo Piano L'intervista

Agdp intervista il Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione Filippo Patroni Griffi

Ministro, il Ddl anticorruzione è ancora in discussione al Parlamento. La Commissione da lei istituita darà il suo importante contributo…

Senato

Le misure inserite nel ddl anticorruzione sono importanti e danno avvio ad una politica di prevenzione della corruzione: una politica che avrebbe dovuto essere avviata già venti anni fa, dopo tangentopoli. La corruzione va in primo luogo prevenuta, perciò il ddl contiene una serie di misure pratiche nel segno della trasparenza. Per quello che riguarda la mia parte assieme al Presidente della Commissione ministeriale per la prevenzione della corruzione stia già lavorando a preparare tutte le misure attuative che si renderanno necessarie quando il disegno di legge sarà definitivamente approvato.

In evidenza
Senato

L’AGDP al Senato in audizione su ddl Anticorruzione

Importante contributo dell’ AGDP al ddl anticorruzione prima dell’avvio della discussione in Aula. Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia del Senato hanno ascoltato il presidente Pompeo Savarino, insieme ad una rappresentanza dell’associazione, in materia di prevenzione e contrasto della corruzione nella Pubblica Amministrazione.

Convegno

Convegno ADGP sulla dirigenza pubblica

“Quale dirigenza pubblica tra crisi dell’indirizzo politico e nuova Costituzione economica?” è il titolo del convegno promosso dall’Associazione classi dirigenti delle pubbliche amministrazioni.
Tra i partecipanti, Alfonso Quaranta, presidente della Corte costituzionale, Luigi Giampaolino, presidente della Corte dei Conti, Filippo Patroni Griffi, ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione.

ReteArmida

Le proposte di AGDP e della Rete Armida al convegno ABI “Donne, banche e sviluppo”

Come valorizzare le donne in un Paese più moderno e che ricominci a crescere? Come conciliare i tempi di lavoro con la vita familiare? E gli strumenti di conciliazione sono sufficienti?
Sono questi alcuni temi affrontati nel corso del convegno "Donne nel lavoro nell'economia e nelle imprese" organizzato dall’Abi presso la Sala Bandiere del Parlamento Europeo, dal segretario generale di Agdp e coordinatrice di Rete Armida – Alte professionalità della Pubblica Amministrazione, Monica Parrella.
“Nell’attuale situazione economica nazionale – ha affermato Parrella – il Paese non può permettersi di sprecare i talenti femminili. A maggior ragione non può sprecare i talenti che ha già selezionato per merito. Tutti i dati sia universitari sia relativi ai concorsi pubblici dimostrano che le donne hanno in media migliori risultati degli uomini.”
Nel suo intervento, inoltre, Parrella ha fatto notare che nell’organizzazione del lavoro spesso gli strumenti di conciliazione non bastano e contro le discriminazioni implicite occorre un’organizzazione del lavoro che valorizzi le differenze di genere. “Occorre un cambiamento culturale – ha concluso Parrella - che può passare anche attraverso i luoghi di lavoro”. E indica gli strumenti: nel settore pubblico ad esempio inserire la diversità di genere tra gli elementi di valutazione della performance dei dirigenti, nel settore privato anche nella retribuzione e dei titolari di unità organizzative.

Federmanager

AGDP alla kermesse di PriorItalia

Manager, dirigenti, alte professionalità del settore pubblico e privato si sono incontrati a Roma, l’occasione la kermesse svoltasi dal 2 al 5 agosto, appuntamento dal quale è nata PriorItalia, la nuova sigla del movimento promosso da Cida, Federmanager e Manageritalia. Per l’AGDP ha partecipato il vice presidente, Giovanni Savini.
“Il rilancio del Paese non può prescindere anche dal rilancio della Pubblica Amministrazione – ha affermato Savini – Serve una PA più moderna, più efficiente, al servizio dei cittadini e delle imprese, con meno invadenza della politica, più europea ed internazionalizzata. Un’Amministrazione così può diventare un volano della competitività e contribuire a far ripartire la crescita”. Nel suo intervento, inoltre, Savini ha evidenziato che contestualmente va affrontato il problema del malcostume dilagante: la corruzione “piombo nelle ali” del Paese che va combattuta con una maggiore rigidità repressiva e una più ampia strategia preventiva. E’ assolutamente condivisibile l’iniziativa del ddl anticorruzione e auspicabile una sua rapida approvazione in Parlamento.
Senza dubbio una grande attenzione va rivolta al “potenziale inespresso” dei giovani e delle donne: un capitale umano e professionale che ha voglia di mettere in campo fantasia, determinazione e impegno. Per questo motivo è fondamentale che si riprenda l’iniziativa a fare concorsi, per evitare che la PA “invecchi” in maniera insostenibile. “Fondamentale – ha concluso Savini – in questo quadro l’alleanza strategica della dirigenza pubblica e privata passo fondamentale per il ricambio generazionale”.

Altre notizie

Corso AGDP LUISS per nuovi dirigenti nelle amministrazioni statali

L’AGDP, la LUISS School of Government e il Centro di Ricerca sulle Amministrazioni “Vittorio Bachelet” della LUISS Guido Carli, hanno organizzato la seconda edizione del corso intensivo di preparazione alle prove di accesso alla dirigenza statale e regionale con particolare riferimento al VI Concorso SSPA per dirigenti. In questa seconda edizione per facilitare la preparazione al concorso è stata inserita anche la simulazione sui testi scritti e la correzione individuale degli stessi a cura dei docenti del corso.

Patroni Griffi: primo monitoraggio tetto stipendi manager

Sono 18 i manager pubblici segnalati il cui stipendio continua a superare il tetto dei 294.000 euro, nonostante le nuove norme decise dal governo Monti. Lo ha reso noto il ministro della Pubblica Amministrazione, Filippo Patroni Griffi alle commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera presentando i risultati del primo monitoraggio del decreto sui tetti retributivi dei manager della P.A.

Spending Review: la direttiva su riduzione delle dotazioni organiche nella P.A.

L'operazione di spending review nelle pubbliche amministrazioni "si presenta complessa, attesa la finalità del Governo di realizzare una revisione razionale della spesa dell'apparato amministrativo attraverso tagli mirati e non lineari, ricorrendo al metodo della compensazione". Lo dice il ministro della Funzione pubblica, Filippo Patroni Griffi, che ha inviato una lettera alle amministrazioni dello Stato per l'applicazione della direttiva in tema di spending review.
La direttiva fornisce gli indirizzi applicativi e di coordinamento della misura individuando modalità, adempimenti e tempi di attuazione del processo. Tra gli interventi di revisione della spesa pubblica ci sono le misure che obbligano le amministrazioni centrali a ridurre le dotazioni organiche dei dirigenti del 20% e quelle del personale non dirigenziale del 10% del valore della spesa; rivedere gli assetti organizzativi razionalizzando le strutture ed eliminando le sovrapposizioni e le duplicazioni di competenze; calcolare le eventuali eccedenze di personale che richiedono interventi di riassorbimento mediante cessazioni dal servizio, mobilità volontaria, contratti di solidarietà e collocamento in disponibilità. La procedura e la gestione dei processi di rideterminazione della dotazione organica è accentrata presso il dipartimento della Funzione Pubblica, che lavorerà in stretta collaborazione con il ministero dell'Economia e con le amministrazioni interessate per realizzare nei tempi previsti gli obiettivi perseguiti dal Governo".

Il libro del Mese
Senato



Quali sono gli effetti dell’attività di controllo sulla gestione eseguita dalla Corte dei conti e quali risparmi di spesa pubblica essa genera? In quale rapporto si pongono tali risparmi rispetto ai costi che lo Stato sostiene per il suo funzionamento: sono inferiori, uguali o maggiori?
In linea generale, qual è, e come può misurarsi, l’efficacia dei controlli eseguiti dalla Corte dei conti in termini di riduzione della spesa pubblica (economicità) e di miglioramento della qualità dell’attività amministrativa e dei servizi pubblici (efficienza)?

Sono questi alcuni temi nel volume di Antonio Leo Tarasco “Corte dei conti ed effetti dei controlli amministrativi”, Cedam, 2012, pagg. 352